Un diario struggente attraverso le pagine più oscure del conflitto siriano: dalla furia dei combattimenti, con le bombe e le vittime innocenti, fino al “cessate il fuoco” del dicembre 2016.
La seconda città della Siria oggi porta i segni di un conflitto che si è combattuto ferocemente nelle sue strade, e che continua a insanguinare il resto del Paese.
I bombardamenti sembrano cessati, ma la guerra «non è finita», ricorda fra Ibrahim.
La chiesa parrocchiale latina di San Francesco d’Assisi e il convento dei francescani della Custodia di Terra Santa per molto tempo si sono trovati a ridosso della linea del fronte tra forze governative e milizie ribelli.
Negli anni sono diventati un punto di riferimento e di salvezza per centinaia di famiglie. La distribuzione dell’acqua, dei viveri e delle medicine, la riparazione delle case danneggiate, le rette per gli studi universitari e quelle scolastiche per tanti bambini, la consolazione di vedove e orfani: tantissime storie di solidarietà che vedono come protagoniste le persone di Aleppo.
La guerra non è ancora finita. Ma di sicuro non ha vinto.